TRIESTINA A BERGAMO SENZA PRINCIVALLI E DELLA ROCCA

Con l’intento di riscattare la sconfitta interna di sabato contro il Brescia, la Triestina si prepara ad affrontare l’insidiosa trasferta di Bergamo, dove ad attenderla c’è l’Albinoleffe allenato da Madonna, rientrato a pieno titolo nella corsa ai play-off, raggiunti dai seriani anche nella passata stagione. L’allenatore Maran dovrà fare a meno di due importantissime pedine, Princivalli e Della Rocca, appiedati per un turno dal giudice sportivo, in particolare il bomber per aver rivolto frasi ingiuriose al direttore di gara oltre il fischio finale; a causa di un dolore all’inguine potrebbe non esser della gara anche Testini, il che obbligherebbe il mister a rivedere l’assetto tattico della squadra: dato per scontato il rientro a centrocampo di capitan Allegretti al fianco di Gorgone, le alternative per il reparto offensivo potrebbero essere Cia e Stankovic, quest’ultimo apparso fumoso nei minuti disputati contro il Brescia. Assenza pesante anche per l’Albinoleffe che perde il centrocampista Laner, autore di una doppietta in quel di Vicenza. La gara col Brescia ha dimostrato una volta di più come la Triestina non sia attrezzata per un salto diretto di categoria, ragion per cui l’attenzione va rivolta alle inseguitrici Empoli, Grosseto ed Albinoleffe, staccate fuori dalla zona play-off di 4 punti. L’Empoli paga a caro prezzo un ritmo decisamente incostante, mentre il Grosseto non dovrebbe rappresentare un pericolo eccessivo, fortemente condizionato da una difesa perforabile e fragile in trasferta. Per questi motivi si intuisce l’importanza della gara di domani contro l’Albinoleffe: un pareggio andrebbe benissimo per mantenere i seriani a distanza di sicurezza, ritrovare il morale e preparare al meglio la gara con il Parma in programma sabato. Infine, la Lega ha stabilito che la Triestina giocherà in anticipo venerdì 17 aprile la gara interna con il Grosseto dell’indimenticato mister Ezio Rossi e la trasferta di Livorno valida per la quart’ultima giornata di campionato (venerdì 8 maggio). Con la speranza più che mai viva di ritrovare la Triestina in piena corsa per il grande salto.

Guido Roberti